BOOKSHOP/CAFETTERIA

L'ARTE DI VIVERE

La società consortile Roccella (Electa Napoli, Euroconsult e Itaca) si è aggiudicata la gara per la concessione dei servizi di libreria e caffetteria di Palazzo Roccella, il nuovo centro per le arti contemporanee a Napoli. Facendo leva sull'esperienza pluriennale maturata da Electa Napoli nelle aree archeologiche e nei musei più rappresentativi della Campania, nei nuovi spazi di via dei Mille proporremo in forma compiuta un sistema di offerta commerciale imperniato sulla sperimentazione permanente, duttile, di idee, oggetti, iniziative, cibo, rigorosamente finalizzati all'ozio creativo, all'impiego intelligente, fruttuoso, del cosiddetto tempo libero, alla cura della salute, al ben-essere.

L'OFFERTA
Libri: specialmente arti visive, classici del pensiero antico, etica, medicine naturali e scienze umane.
Design: gadget utili, pezzi unici, multipli d'arte.
Bevande: caffè, cioccolato, tè, tisane, vino, birra, centrifughe, frullati...
Cibo: insalate, frutta di stagione, pane, formaggi, pesce, pane, olive, snack, miele, pasticceria, gelati... da consumare al momento o acquistare per casa, regalare agli amici... Il più, naturalmente, rigorosamente biologico, con preferenza per la produzione, le tradizioni, la civiltà enogastronomica locale.
Programmazione: Ancora, in stretta sintonia con la programmazione culturale, la ricerca e la sperimentazione del palazzo: editoria 'su misura', biglietteria per le mostre temporanee, accoglienza, informazione, percorsi didattici e formativi, servizio bibliotecario specializzato, animazione culturale, spazio bambini, progetti mirati di promozione e valorizzazione; su tutto il fronte delle arti e dei linguaggi, dei media, delle espressioni più vive dell'arte contemporanea. Con misura, attenzione all'essenziale, apertura critica estrema.
Allestimento: Perché l'arte autentica 'è magia liberata dalla menzogna di essere verità' [Adorno, Minima moralia] Arredi semplici, essenziali, funzionali alla gamma multiforme e innovativa dell'offerta, supportati da comunicazione visiva e segnaletica di orientamento al servizio della chiarezza e della trasparenza, ovvero della qualità delle proposte; spazi per trattenersi senza concitazione a ragionare a bassa voce, selezionare stimoli nuovi, gustare sapori e aromi originali. Senza distinzione tra consumo culturale e ristoro del corpo.