I SERVIZI EDUCATIVI DI PAN

Il dipartimento dei servizi educativi di PAN vuole rivolgersi ad un pubblico quanto più possibile differenziato, senza limiti di età e scolarizzazione, secondo un concetto di mediazione didattica che tenga conto delle più svariate esigenze. I servizi offerti contempleranno, infatti, molteplici tipologie di attività:

visite guidate destinate sia al pubblico adulto che agli insegnanti e agli studenti di scuole di ogni ordine e grado;

visite-spettacolo e laboratori ludico-creativi rivolti al pubblico della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado;

corsi di formazione per specifiche categorie professionali (es. giornalisti, insegnanti, educatori) o addetti ai lavori (es. operatori didattici, responsabili dei servizi educativi);

incontri e dibattiti con personalità di rilievo del mondo del pensiero e delle arti contemporanee.

Il metodo utilizzato seguirà un approccio innovativo, finalizzato alla formazione e allo sviluppo delle capacità di 'leggere' l'arte contemporanea, le tecniche e i materiali attraverso un contatto diretto con le opere e possibili contaminazioni con altri linguaggi del contemporaneo (musica, letteratura, danza, teatro) secondo un taglio pluridisciplinare. Un'offerta didattica che intende, quindi, presentarsi quale alternativa alla tradizionale esperienza di visita ai luoghi dell'arte - troppo spesso 'passiva', frettolosa e sporadica - e proporre, invece, l'abitudine alla frequentazione ripetuta e costante del Centro, quale luogo di cultura, di ricerca e di documentazione, ma anche di aggregazione sociale al fine di superare quella distanza e diffidenza che ancora troppo spesso caratterizzano il rapporto del pubblico con l'arte contemporanea.La programmazione didattica offrirà un valido supporto alla fruizione dei contenuti e delle tematiche oggetto delle singole esposizioni temporanee in programma, ma, contemporaneamente, sarà dedicata ad approfondire la conoscenza della valenza storico-artistica di Palazzo Roccella e delle relative questioni legate alle problematiche del riutilizzo e restauro di un 'contenitore' storico finalizzato alla creazione di uno spazio espositivo specifico per l'arte contemporanea.